Papa Francesco loda Mediterranea di Luca Casarini: Questi salvano tante vite
Nell'udienza del mercoledì, il papa ha parlato a favore Mediterranea Saving Humans. "Questi - ha detto rivolto agli operatori della ong - salvano vite".
“Ero straniero e mi avete accolto”: le parole del Vangelo di qualche domenica fa spiegano con chiarezza l’impegno della Chiesa a favore dei migranti. Un impegno testimoniato, secondo le cronache, anche da alcuni contributi dati dalle diocesi di Palermo e Napoli a Mediterranea Saving Humans di Luca Casarini. Una vicenda di cui hanno parlato alcuni giornali, per i quali la Chiesa dovrebbe essere trasparente sull’uso che fa dei fondi dell’8 per mille. Ma l’impegno del papa contro le morti in mare sono note da sempre. Del resto, il suo primo viaggio dopo l’elezione a pontefice fu proprio a Lampedusa, dove approdano moltissimi barconi dei migranti, per pregare per i morti in mare.
Durante l’udienza del mercoledì in Vaticano, Francesco è stato ancora più chiaro. “Saluto – ha detto – anche il gruppo di Mediterranea Saving Humans che è qui presente e che va in mare a salvare i poveretti che fuggono dalla schiavitù dell’Africa. Fanno un bel lavoro questi, salvano tanta gente”. Niente di segreto, dunque, anzi.
Il papa ha parlato nuovamente anche delle guerre in corso. “Non dimentichiamo – ha affermato – la gente, i popoli che soffrono il male della guerra. Le guerre sempre sono una sconfitta. Non dimentichiamo questo. Una sconfitta. Soltanto guadagnano i fabbricanti di armi. Per favore, pensiamo alla Palestina, a Israele. Pensiamo all’Ucraina – c’è presente il signor ambasciatore, qui – l’Ucraina martoriata, che soffre tanto. E pensiamo ai bambini in guerra, le cose che vedono. Andiamo al presepe e chiediamo a Gesù la pace. Lui è il principe della pace”.