Il Brasile si prepara al bicentenario della sua indipendenza
Nel Paese sudamericano è arrivato il cuore imbalsamato del primo imperatore, sovrano portoghese, che riconobbe l’indipendenza dello stato brasiliano.
Il Brasile si prepara alla celebrazioni del bicentenario della sua indipendenza. Nel Paese sudamericano è arrivato il cuore imbalsamato del primo imperatore, sovrano portoghese, che riconobbe l’indipendenza dello stato brasiliano. Il cuore di Pietro I, contenuto in un’urna dorata, è stato accolto nella capitale Brasilia con il cerimoniale riservato ai capi di stato esteri. Presente anche il presidente Jair Bolsonaro.
Il cuore imbalsamato del primo sovrano dell’Impero del Brasile, Dom Pedro Ier (1798-1834), è giunto a Brasilia a bordo di un aereo Vc-99 dell’aviazione brasiliana dal Portogallo, dove la reliquia, vecchia di 187 anni, è attualmente conservata. Pietro I fu imperatore del Brasile dal 1822 al 1831: inizialmente trasferito nel Paese sudamericano in quanto rappresentante per il sovrano di Lisbona, Pietro, al suono di “Indipendenza o morte!”, si proclamò Imperatore del Brasile il 12 ottobre 1822, giorno del suo 24esimo compleanno, e venne incoronato il primo dicembre successivo. Da allora il Brasile festeggia la sua indipendenza celebrando l’imperatore che la rese possibile.