Rientro a scuola, per il ministro Bianchi bisogna tutelare i ragazzi
Il ministro Bianchi è deciso nel rientro senza proroghe degli studenti di ogni ordine e grado
Nonostante le molte perplessità e le rimostranze di duemila dirigenti scolastici, nonostante il picco dei contagi da Covid dopo le festività, il ministro dell’Istruzione Bianchi non cede e porta avanti con convinzione la politica per cui in nessun altro Paese si paventa la chiusura delle scuole dal momento che, a differenza dell’anno scorso, quest’anno il vaccino ha fatto la differenza riguardo le ospedalizzazioni. Quindi l’invito è sempre quello di non abbassare la guardia e continuare nella campagna di vaccinazione che sempre più sta interessando anche i bambini e che al momento ha coinvolto oltre il 75% dei ragazzi tra i 12 e i 19 anni.
Riguardo l’ordinanza del governatore della Campania De Luca, il ministro ribadisce che non ci sono gli estremi per questa presa di posizione, dato che le Regioni possono intervenire solo in caso di zona rossa e in emergenze straordinarie. (foto La presse)