Novak Djokovic, a rischio di espulsione dall’Australia
Il miglior tennista al mondo è rinchiuso a Melbourne. Il governo australiano ha annullato il suo visto perché non soddisfa i requisiti del Paese per un'esenzione di vaccinazione contro il Covid-19
«Djokovic non è prigioniero in Australia, è libero di lasciare il Paese in qualsiasi momento», ha spiegato la ministra degli Interni australiana Karen Andrews, che ha sottolineato che «chi arriva in Australia deve provare che è vaccinato e, in caso contrario, che non si è vaccinato per motivi medici».
Il tennista numero 1 al mondo attende al Park Hotel di Melbourne, una struttura utilizzata dal governo per la detenzione degli immigrati, la sentenza di lunedì 10 gennaio, quando il tribunale dovrà decidere se accettare il ricorso di espulsione presentato dallo sportivo dopo la cancellazione del suo visto all’arrivo in Australia per non essersi vaccinato.
Mentre il tennista si gioca la sua partecipazione agli Australian Open, programmati dal 17 al 30 gennaio, i tifosi si radunano davanti all’hotel per sostenere con bandiere serbe, canti e candele il loro idolo.
(Foto AP/Hamish Blair)