Pandemia e diseguaglianza, il caso Bezos nel rapporto Oxfam
Il surplus patrimoniale, in termini reali, del solo Jeff Bezos nei primi 21 mesi della pandemia (+81,5 miliardi di dollari) equivale al costo completo della vaccinazione (due dosi e booster) per l’intera popolazione mondiale
Secondo il rapporto Oxfam, durante la pandemia, la crescita della quota di ricchezza del top-1% ha mostrato nel 2020 il secondo più ampio incremento su base annua del XXI secolo.
All’apice della piramide della ricchezza globale gli ultra high net worth individuals (adulti con poste patrimoniali nette superiori a 50 milioni di dollari alla fine del 2020) hanno visto un balzo del 23,9% su base annua, superando le 215.000 unità, con un incremento di oltre 41.000 unità rispetto alla fine del 2019.
Ricorrendo a dati più granulari della Lista Forbes dei miliardari ed estendo l’analisi fino alla parte conclusiva del 2021, si osserva come il patrimonio netto dei 10 miliardari più ricchi sia più che raddoppiato (+119%), in termini reali, dall’inizio della pandemia3, supe- rando il valore aggregato di 1.500 miliardi di dollari, oltre 6 volte lo stock di ricchezza net- ta del 40% più povero, in termini patrimoniali, dei cittadini adulti di tutto il mondo.
Per capire meglio «Il surplus patrimoniale, in termini reali, del solo Jeff Bezos nei primi 21 mesi della pandemia (+81,5 miliardi di dollari) equivale al costo completo della vaccinazione (due dosi e booster) per l’intera popolazione mondiale con il costo per dose fissato al costo di produ- zione del vaccino a mRNA di Pfizer stimato dai ricercatori dell’Imperial College di Londra».
Foto Ap sulle borse finanziarie, Bezos, Musk e i maggiori esponenti del mondo dei super ricchi