Elezioni in Etiopia, dubbi sul voto libero e democratico
Il 21 giugno il secondo Paese più popolato dell'Africa torna a votare dopo il 2015. Ma il clima è molto teso
Le prossime elezioni in Etiopia che si terranno lunedì 21 giugno giungono in una situazione di forti tensioni a seguito dei due rinvii della tornata elettorale che doveva avvenire l’anno scorso. Il premier Abiy Ahmed Ali, infatti, a causa dei crimini contro l’umanità commessi in Tigray e Oromia, ha fatto scoppiare una guerra fredda col suo principale alleato occidentale, gli Usa. Ora restano alti i timori per la sicurezza, anche perché i seggi saranno chiusi in 54 circoscrizioni dove ancora ci sono combattimenti, la zona che corrisponde alla parte più povera del Paese. Sabato 19 giugno si è svolta una parata ad Addis Abeba e hanno sfilato tutti gli organi preposti alla sicurezza per mantenere l’imparzialità e rispettare le leggi. (foto Ap)