Scontri in Irlanda del Nord: 74 agenti contusi
Gli scontri della settimana di Pasqua non tendono a diminuire. Si è purtroppo di nuovo riaperta la "questione irlandese"
Questo clima di guerriglia non si respirava da tempo in Irlanda. Gli scontri tra le forze unioniste e la polizia iniziati la scorsa settimana sembrano non terminare e generano preoccupazione per il governo britannico e l’amministrazione nordirlandese, anche perché c’è stata un’ampia partecipazione giovanile alle manifestazioni, il che dimostra che il conflitto tra le posizioni indipendentiste e quelle lealiste è ancora molto sentito. E la Brexit ha inasprito questa situazione poiché sarà necessario porre uno sbarramento doganale tra il Regno Unito e l’Europa per rispettare gli accordi commerciali con Bruxelles. Quando succederà forse sarà già troppo tardi e la polveriera potrebbe esplodere. (foto Ap)