Esteri

Patrick Zaki è stato liberato, ma resta sotto accusa

Liberato lo studente dell'Università di Bologna, Patrick George Zaki, arrestato in Egitto, suo Paese di origine, perché sospettato, tra le altre cose, di spionaggio.

Patrick George Zaki, nella foto con la sorella, foto EIPR e Ap.
Giulio Regeni

Dopo 22 mesi di reclusione Patrick George Zaki è stato liberato. Egiziano di 30 anni, aveva studiato all’Università di Bologna e proprio l’Ateneo, nonché numerose organizzazioni e personalità italiane, anche della politica, si sono impegnate per il suo rilascio, dopo l’arresto avvenuto il 7 febbraio 2020. Il primo febbraio 2022, tuttavia, Zaki tornerà in tribunale. Su di lui, infatti, pendono due accusa: diffusione di notizie false e dannose per lo Stato egiziano e associazione terroristica. Al suo rientro a casa, Zaki ha ringraziato l’Italia e gli italiani che lo hanno sostenuto. Si spera che la liberazione di Zaki possa dare nuovo impulso alla ricerca della verità sull’uccisione dello studente italiano Giulio Regeni, avvenuta in Egitto, al Cairo, nel 2016.

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