Torna il confinamento in Europa
Vaccini obbligatori per tutta la popolazione e confinamento totale in Austria
Da lunedì 22 novembre, scatterà il quarto confinamento per gli austriaci. Così ha deciso il governo guidato dal cancelliere Alexander Schallenberg: una misura che si applicherà per 20 giorni.
Dopo il confinamento di due regioni, Alta Austria e Salzburgo, e delle persone non vaccinate, la coalizione al potere ha preso una decisione drastica per far fronte al virus di Covid-19 e ha optato per il confinamento totale. Le uniche attività che si potranno svolgere saranno fare la spesa, andare in farmacia, fare dei documenti amministrativi, fare una passeggiata o andare a trovare i familiari ammalati. Le scuole rimarranno aperte, ma si consiglia di seguire la didattica a distanza e di fare smartworking invece di recarsi ai propri posti di lavoro.
In più l’Esecutivo promuoverà una legge che renderà obbligatoria la vaccinazione da febbraio per cercare di contrastare la pandemia. Attualmente, con un 66% della popolazione vaccinata, l’Austria è uno dei Paesi con il tasso di immunizzazione più basso d’Europa. Secondo le ultime cifre, il Paese registra un aumento costante dei contagi, 15.809 nuovi casi nelle ultime 24 ore, fino a raggiungere un’incidenza di 1.540 per 100.000 abitanti.
Una situazione complicata, quella dell’Europa, che si trova ad affrontare una quarta ondata e diventa nuovamente l’epicentro di questa pandemia inarrestabile. (AP Photo/Lisa Leutner, Michael Gruber)