Smog, gli effetti nocivi sulla salute si trasmettono ai figli
I danni alla salute dovuti all'inquinamento possono influire sullo sviluppo dei bambini e possono trasmettersi ai figli.
L’esposizione dei bambini, sin dal pancione della mamma, all’inquinamento atmosferico può influire sulla loro salute da adulti. Non solo: gli effetti degli agenti inquinanti nei primi due anni di vita, quando gli organi sono ancora in maturazione, possono provocare un aumento della mortalità infantile, disturbi neurologici, obesità, problemi polmonari e respiratori. Ecco perché la Federazione italiana dei medici pediatri (Fimp), la Società di neonatologia (Sin) e la Società italiana di pediatria (Sip), chiedono interventi per preservare la salute dei più piccoli. Gli effetti nocivi sulla salute, del resto, possono trasmettersi dai genitori ai figli, per cui il problema si presenta come una vera emergenza sociale. Occorre dunque puntare sulla prevenzione, con interventi per la riduzione del particolato atmosferico, del biossido di azoto e dell’ozono, rilasciati nell’aria dalle industrie, dai riscaldamenti e dai mezzi di trasporto.