Brasile, in Amazzonia manca l’ossigeno per i malati Covid
Un'emergenza a cui lo stato sta cercando di correre ai ripari mobilitando la aeronautica militare, nel frattempo i pazienti in condizioni più critiche sono stati trasferiti in ospedali di altri Stati confederati che hanno dato disponibilità
Allarme in Brasile, in particolare a Manaus e in Amazzonia, dove negli ospedali mancano bombole di ossigeno medicinale. Le strutture sono al collasso e negli ospedali si vedono scene di disperazione. Il Governo ha ammesso la carenza di ossigeno e ha mobilitato l’aeronautica militare per trasportare le bombole nello stato amazzonico. Per rimediare velocemente allo stato crisi alcuni pazienti sono stati trasferiti in altri stati della confederazione che hanno offerto disponibilità.
Il Brasile è uno dei Paesi maggiormente colpiti dalla pandemia: ha registrato infatti oltre 200 mila morti dall’inizio dell’emergenza sanitaria, il secondo numero di vittime più alto al mondo, dopo gli Stati Uniti. (AP Photo/Edmar Barros)