Filippine, a un anno dall’eruzione del vulcano Taal
L'area sotto sorveglianza si presenta brulla e semi-disabitata. Le immagini a un anno dal tragico evento che ha bloccato i traffici aerei e destato preoccupazione nel Paese
Il 12 gennaio 2020 il Taal, sito a una sessantina di chilometri a sud della capitale delle Filippine Manila, ha iniziato un’eruzione che ha provocato l’immissione di enormi quantità di cenere vulcanica nell’atmosfera. Un anno fa, per precauzione, Il governo aveva ordinato l’evacuazione di tutti gli abitanti in un raggio di 17 chilometri. Ecco come si presenta oggi l’area sotto sorveglianza: desolata e spoglia.
Situato in mezzo a un lago dell’isola di Luzon, Taal è il secondo vulcano più attivo del Paese e uno dei più piccoli del mondo. Ha registrato negli ultimi 450 anni 34 eruzioni. (AP Photo/Aaron Favila)