Solidarietà

MasCare: le mascherine solidali

Fabbricate nei laboratori Fantasy nella Cittadella di Loppiano, le mascherine chirurgiche hanno come obiettivo non solo la prevenzione della salute, ma anche il sostegno a progetti solidali nell’ottica della “cultura del dare”

Sulla scia della pandemia Covid-19, sono sorti non pochi dilemmi riguardo alle mascherine, non solo in termini di utilizzo ma anche di produzione. Da scarsità e file nelle farmacie per trovarle nei primi mesi dell’anno, al gesto di carità di chi ha iniziato a produrle gratuitamente per distribuirle tra i più bisognosi, svantaggiati o con meno risorse. Poi un nuovo fenomeno controverso, quello della fabbricazione a scopo di lucro per beneficiare economicamente della tragedia, a prezzi esorbitanti. E naturalmente la produzione a fini di solidarietà.

Esempio di questa ultima realtà è l’impresa Fantasy, che ha messo in opera il progetto MasCare. Durante la fase più acuta dell’emergenza, la necessità ha aguzzato l’ingegno e a Loppiano si è avviata la produzione di mascherine chirurgiche monouso certificate.

Ma che cos’è MasCare?

Sono mascherine solidali con cui si contribuisce al sostentamento e alla formazione di giovani e famiglie per un futuro migliore nell’ottica della “cultura del dare”. Così, una parte dei benefici percepiti dalla vendita delle MasCare va destinata al progetto “Esperanza Ecuador”.

Nella logica dell’Economia di comunione, Fantasy offre un’opportunità di lavoro a persone di tutte le nazioni sensibili al bene comune per vivere un’esperienza generativa multiculturale. Si tratta di una formazione a doppio senso, perché si arricchisce della diversità, attribuendo dinamismo e innovazione all’impresa, e diventa allo stesso tempo un investimento sulle persone.

Un’altra delle caratteristiche di MasCare è che si tratta di un prodotto 100% Made in Italy. Secondo lo studio del barometro Kantar Covid-19 – Wave3, il principale studio dell’influenza del Covid-19 sul comportamento dei consumatori, il 70% degli italiani attualmente preferisce acquistare prodotti locali. Frutto di questo periodo di trasformazione mondiale è stata la possibilità di riscoprire alcuni valori universali come la sostenibilità, la sensibilità al consumo locale e il rispetto dell’essere umano. In questo modo, dal cuore della Toscana la MasCare si propone come un modo di contribuire al bene comune attraverso la solidarietà.

Una solidarietà che in momenti di crisi diventa salvatrice e ci ricorda l’importanza della fratellanza universale. Come diceva papa Francesco quel 27 marzo davanti a una piazza San Pietro desolata, «ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca… ci siamo tutti».

 

La solidarietà è stata notevole durante questa pandemia: gruppi di persone e singoli che si offrivano a fare la spesa al posto di quelli a maggior rischio, medici che uscivano in mezzo al timore per salvare la vita ai malati, esseri umani che mettevano a disposizione i propri talenti per superare insieme questa malattia. Ora, un piano per continuare a costruire insieme il futuro può essere quello del consumo responsabile, considerando per ognuno dei nostri acquisti la ripercussione sull’ambiente e la centralità della dignità umana in tutte le fasi, dalla produzione alla rigenerazione della vita utile dei beni, tenendo presente che le nostre scelte hanno un effetto sul mondo che ci circonda.

 

Per acquistare le MasCare basta andare sul marketplace/sito Made in Loppiano: https://www.madeinloppiano.com/it/

Per ulteriori informazioni potete contattare:

• Mara Bonvecchio cell. +39 349 5854786
• infomascare@fantasyloppiano.it
• Tel. +39 055 9051300

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