La lotta contro l’inquinamento aereo
Mentre Greta Thunberg (la ragazza combattente per l’ambiente), per non prendere gli aerei inquinanti è andata negli Usa in barca a vela, la guerra tra l’americana Boeing e l’europea Airbus, i due maggiori costruttori di aerei nel mondo, continua imperterrita. Donald Trump vuole imporre dazi sui prodotti europei come rappresaglia per gli aiuti forniti dal vecchio continente al suo vettore aereo. Gli ha risposto il ministro delle finanze francese, Bruno Le Maire, facendogli notare che tra i due litiganti è il terzo che gode: le compagnie aeree cinesi. Nel frattempo, però, qualcuno è venuto in aiuto di Greta: il ministro dell’ambiente del Belgio, Jean-Luc Crucke, ha chiesto al Parlamento europeo di creare una apposita tassa sul trasporto aereo, utile per sostenere la lotta contro i cambiamenti climatici. Olanda, Francia, Lussemburgo e Svezia si sono dette d’accordo.