Processo penale, non c’è l’accordo
Procede con rallentamenti ed intoppi la riforma della Giustizia all’esame del governo. Se, infatti, tra M5S e Lega si è trovata un’intesa generale sulla giustizia civile e sulla riforma del Consiglio superiore della magistratura (contestata dall’Associazione nazionale magistrati), non si è invece arrivati ad un accordo sulle modifiche al processo penale. Molto critici soprattutto i leghisti, che contestano al ministro Alfonso Bonafede di non aver accolto i suggerimenti avanzati dal partito di Salvini. Sulla riforma si tornerà tra qualche giorno. Intanto prosegue il difficile confronto.