Animalia Fashion
Abiti come sculture, stoffe e ricami come dipinti: tutto concorre a ricreare, nelle sale del Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti, una specie di passeggiata zoologica tra le creazioni di stilisti contemporanei che evocano il mondo animale più inaspettato. Dalla Francia alla Cina, dalla Russia all’Italia, gli abiti esposti propongono un catalogo sorprendente di quello che l’Alta Moda ha da offrire alla Natura in termini di ispirazione e suggestione, e all’Arte come prodotto di fantasia e genialità. La Moda può sorprenderci, scatenare la nostra immaginazione, coinvolgerci in un nuovo gioco di identificazioni e suggerimenti.
Non aspettiamoci macchie di leopardo, ma denti di babirussa; grandi assenti gli zebrati e i tigrati, per far posto a insetti, ricci, cigni, aragoste, serpenti, pesci, conchiglie e coralli, a significare che la Moda è Arte e come tale “scimmia della Natura”. Il rapporto che essa instaura con gli animali è indagato in modo divertente e poetico ma anche impegnato, in un momento in cui i cambi climatici e un calo d’interesse delle superpotenze per i problemi dell’ambiente mettono molte specie in pericolo.
A cura di Patricia Lurati
Museo della Moda e del Costume, Palazzo Pitti, Firenze
8 gennaio – 5 maggio 2019