L’ambiente non fa sconti

Strade allagate, smottamenti, detriti, venti forti, piogge torrenziali: la “più grande tempesta dell’anno” ha lasciato dietro di sé almeno 28 morti, conseguenza di frane e annegamenti. Il tifone Mangkhut ha colpito le Filippine settentrionali, Hong Kong e la Cina meridionale.

Le stesse parole di distruzione si potrebbero usare per le conseguenze dell’uragano Florence, che negli stessi giorni ha invece devastato il North Carolina in Usa, dall’altra parte del globo.

Le cronache di eventi estremi si succedono ormai con regolarità in ogni parte del mondo: quando non sono allagamenti e piogge torrenziali sono incendi estesi e ripetuti. Eppure c’è chi, per interesse, si ostina ancora a negare i cambiamenti climatici, ostacolando gli sforzi per ridurli. Quanti morti serviranno ancora per sconfiggere l’egoismo ottuso?

Guarda anche

Iniziative
M’illumino di meno

M’illumino di meno

di
COP28
Vertice sul clima COP28

Vertice sul clima COP28

di
Mondo
Al via a Dubai la Cop 28

Al via a Dubai la Cop 28

di

I più visti della settimana

Hawaii
Lahaina distrutta dalle fiamme

Lahaina distrutta dalle fiamme

di
Universo
La luna fredda di dicembre

La luna fredda di dicembre

di
Emergenza naturale
Dodici giorni di fuoco

Dodici giorni di fuoco

di
Ambiente
Cavalli selvaggi in Europa

Cavalli selvaggi in Europa

di
Ambiente
Acqua fresca e libera

Acqua fresca e libera

A cura di
Ambiente
La quercia di Ivenack

La quercia di Ivenack

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons