Vaccini, lo scontro continua
«E anche il #Meningococco è fatto! Bravissima la mia ragazza sempre sorridente!», sono bastate poche parole di un padre compiaciuto, postate su Facebook, a scatenare nella rete vere e proprie ondate di proteste. La prima, con insulti di tutti i tipi, era diretta allo – immaginiamo – strabiliato genitore, il campione di pallavolo Ivan Zaytsev, “reo”, secondo i no-vax, di aver osato vaccinare la bambina. La seconda levata di scudi che si è consumata sulla rete, ugualmente non priva di improperi, è stata invece diretta a difendere lo sportivo e la sua famiglia. La questione vaccini, scoppiata con forza l’anno scorso con il decreto Lorenzin che portava a 10 i sieri obbligatori, continua dunque a far discutere. E di vaccini si occuperà anche il governo. Per il prossimo anno scolastico, infatti, non dovrebbe più servire il certificato dell’Asl, ma basterà un’autocertificazione.