Trump ottiene dagli alleati 33 miliardi per la Nato
Il contributo economico dei Paesi che fanno parte della Nato aumenterà di 33 miliardi di dollari. Lo ha annunciato soddisfatto il presidente statunitense Donald Trump, che aveva chiesto con forza agli alleati di aumentare il proprio sostegno all’Organizzazione del Trattato Nord Atlantico nata nel secondo dopoguerra in contrapposizione al Patto di Varsavia che riuniva i Paesi del blocco sovietico. L’aumento di fondi era stato accolto inizialmente con freddezza. Alla minaccia di Trump di far uscire gli Stati Uniti dalla Nato, gli alleati (tra i quali ci sono Italia, Francia, Germania, Canada, Regno Unito, Turchia…) hanno risposto positivamente, aderendo allo sforzo economico richiesto. Continua dunque la politica “muscolare” del presidente americano, che alterna accuse (“La Germania è prigioniera della Russia”) ad aperture, contribuendo a tenere alta la tensione nei rapporti tra le varie potenze internazionali.