Il bianco brillante del Taj Mahal

Il fiume inquinato vicino al Taj Mahal
Taj Mahal
Taj Mahal
Taj Mahal
Taj Mahal
Taj Mahal
Taj Mahal
Taj Mahal
Taj Mahal
Il fiume inquinato vicino al Taj Mahal
Taj Mahal
Taj Mahal
Taj Mahal

Il cosiddetto monumento dell’amore è la più grande attrazione turistica dell’India, con circa 3 milioni di visitatori ogni anno. Gli insetti che proliferano in un vicino fiume inquinato hanno però rovinato l’intricato intarsio di marmo bianco, lasciando negli anni macchie nere e verdastre di rifiuti sulle pareti del monumento risalente al XVII secolo. I lavori di ripulitura su minareti e muri del mausoleo, iniziati nel 2015, sono ora quasi terminati. Per rimuovere la decolorazione gialla e riportare il marmo al suo originale bianco brillante, è stata usata una pasta di fango naturale. Resta un ultimo dettaglio: le autorità indiane stanno cercando di capire come scalare la maestosa ma delicata cupola del Taj Mahal, per completare la prima accurata pulizia del sito Patrimonio Mondiale da quando è stato costruito 369 anni fa.

Guarda anche

Arte
Due secoli di National Gallery

Due secoli di National Gallery

di
Street art
Napoli e il volto delle donne

Napoli e il volto delle donne

di
Arte
India, una danza da record

India, una danza da record

di
Mostre
L’Italia celebra Picasso

L’Italia celebra Picasso

di
Arte
Le giornate FAI di primavera

Le giornate FAI di primavera

di
Arte digitale
A Dortmund si illumina Klimt

A Dortmund si illumina Klimt

di
Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons