A Napoli e a Caserta si vive in media meno che in Trentino. La differenza è di circa 3 anni a sfavore dei campani, ma non bisogna arrivare ai confini dell’Italia per notare le discrepanze tra le prestazioni offerte, nelle diverse regioni, dal Servizio sanitario nazionale, che hanno ripercussioni sulla durata della vita dei residenti. Secondo l’Osservatorio nazionale della salute dell’Università Cattolica, infatti, anche a Rimini e Firenze si superano di gran lunga le attese di vita dei campani. “L’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane – si legge nel dossier – approfondisce il tema delle disuguaglianze sociali in Italia. Il Servizio Sanitario Nazionale oltre che tutelare la salute, nasce con l’obiettivo di superare gli squilibri territoriali, ma i dati testimoniano il sostanziale fallimento delle politiche: troppe e troppo marcate le differenze regionali e sociali rispetto all’aspettativa di vita e alle condizioni di salute”. Un buon progetto, dunque, ma male attuato, che necessita di seri interventi per assicurare a tutti gli italiani gli stessi diritti.