Uno sgombero mediatico a Roma
Le foto Ansa Ap documentano le operazioni di sgombero da un enorme stabile industriale in disuso sulla via Tiburtina a Roma, in una zona industriale che confina con il quartiere periferico di San Basilio.
L’ex fabbrica della Pennicillina come rifugio estremo per i senza dimora, per lo più immigrati, nella “città eterna”.
Effetto clamoroso assicurato ad uso delle numerose telecamere e giornalisti posizionati nella verde collinetta che fronteggia lo stabile spettrale. Resta in sospeso la collocazione degna di questa umanità conosciuta da pochi, come i “Medici senza frontiere” già presenti da tempo sul posto, anche senza telecamere.
L’immobile inquietante va abbattuto e bonificato per essere restituito allla proprietà. Chi ne pagherà i costi? Se lo chiedono gli abitanti di questo lembo sbrindellato della metropoli che annunciano assemblee in settimana.
Intanto i pochi, più deboli, senza casa sono rimasti ad attendere la polizia. Gli altri si sono sparsi chissà dove.