Lo sciopero della fame dei politici per lo Ius soli

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ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO
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Graziano Delrio
Il Parlamento durante la discussione sul Jobs Act

Comincia oggi lo sciopero della fame “a staffetta” promosso da decine di senatori e deputati per chiedere l’approvazione della legge sullo Ius soli, che mira a riconoscere la cittadinanza a chi nasce in Italia. Il provvedimento, infatti, rischia di essere rimandato alla prossima legislatura, con relativo allungamento dei tempi. Ecco perché il ministro Graziano Delrio, i sottosegretari Benedetto Della Vedova e Angelo Rughetti e Luigi Manconi, presidente della Commissione Diritti umani del Senato, insieme a molti altri colleghi e a tanti cittadini, hanno deciso di digiunare a turno, per tutto il mese di ottobre, seguendo l’esempio di 900 insegnanti che avevano così manifestato chiedendo l’approvazione della legge. Chi intendesse aderire all’iniziativa, può comunicarlo all’apposita pagina del sito dei radicali italiani specificando in quali giorni può digiunare.

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