Davos. Quale pace da questa globalizzazione?
Sorrisi da star al Forum svizzero di Davos con il presidente cinese che è intervenuto per la prima volta all’assise che riunisce sulla neve i potenti del mondo protetti da uomini armati.
Sullo sfondo il timore dell’inizio di una guerra commerciale con gli Stati Uniti anche se il consigliere di Trump, l’italo americano Anthony Scaramuzzi ha voluto presentare il suo presidente come un nuovo Reagan e cioè “uomo di pace”.
A cosa servono questi incontri a numero chiuso ma esibiti pubblicamente come il World Economic Forum che ogni anno ritorna nello splendido scenario della patria di Guglielmo Tell?