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L’Europa nella morsa del ghiaccio

L’Europa nella morsa del ghiaccio

14 Gennaio 2017 di Miriam Iovino

A block of ice with a frozen fox can be seen in Fridingen, Germany, 13 January 2017. The animal broke through the thin ice on the Donau river and drowned on the 09.01.17. Photo by: Johannes Stehle/picture-alliance/dpa/AP Images

In this undated photo a view of the St. Calixtus church in Rome. The Vatican is letting homeless people sleep in a Rome church during a spell of unusually cold weather for the Italian capital. In Rome lately, nighttime temperatures have dropped below freezing. The Vatican say that around 30 people, Italians and foreigners, have accepted the invitation to sleep inside St. Calixtus church, whose foundations were laid near a well where Pope Calixtus I was martyred in 222. (L'Osservatore Romano/Pool Photo via AP)

In this undated photo beds are lined up inside the St. Calixtus church in Rome, The Vatican is letting homeless people sleep in a Rome church during a spell of unusually cold weather for the Italian capital. In Rome lately, nighttime temperatures have dropped below freezing. The Vatican say that around 30 people, Italians and foreigners, have accepted the invitation to sleep inside St. Calixtus church, whose foundations were laid near a well where Pope Calixtus I was martyred in 222. (L'Osservatore Romano/Pool Photo via AP)

Il grande freddo che ha colpito l’Italia e l’intera Europa sta provocando molte difficoltà, anche per lo spostamento di persone e merci. In Germania, il semicongelamento del fiume Danubio, ha provocato il blocco della navigazione delle navi. Anche gli animali stanno soccombendo. Nella seconda foto, una volpe è rimasta congelata. Ma c’è anche chi non si lascia spaventare dal gran freddo, come l’atleta Elemer Vitkai, che – in Ungheria – dopo gli allenamenti si immerge per pochi minuti nell’acqua ghiacciata per rigenerare i muscoli. Neve e ghiaccio formano anche paesaggi spettacolari, come sulle rive del fiume Tisza in Ungheria. A causa del gran freddo, sono molte le persone che stanno perdendo la vita. A Roma, per accogliere i senzatetto, sono state aperte anche le porte della chiesa di san Callisto, a Trastevere, trasformata in dormitorio.