Wouter e le due ruote
Vogliamo ricordarlo così Wouter Weylandt, con le braccia alzate al cielo in segno di vittoria alla terza tappa del Giro d’Italia, dello scorso anno. Lo stesso cielo lo avrà accolto ieri sulla sua due ruote, che non ha retto alla ripida discesa del Passo del Bocco e si è schiantata contro un muro. Mancavano appena 23 chilometri alla conclusione della terza tappa del Giro, Reggio Emilia-Rapallo. Il corridore belga, muore a 27 anni ancora da compiere, con la maglia del team lussemburghese Leopard-Trek. Era stato convocato dalla squadra pochi giorni prima del via per sostituire il suo compagno di squadra Daniele Bennati vittima di un infortunio. Lascia la moglie incinta di pochi mesi.