MTV: la fiera dell’omologazione
Imprescindibile come tutte le incarnazioni dell’apparenza (e dell’apparire) che segnano il panorama mediatico contemporaneo, il colosso televisivo della musica ha recentemente celebrato uno dei suoi sabba prediletti: la consegna dei sempre più prestigiosi MTV European Music Awards. Solita sfilata di stelle, solite nomination internazional- popolari, qualche piccola sorpresa nei verdetti, ma in generale copione rispettato: una perfetta cartina al tornasole della situazione attuale. Come già emerso dai Video-Awards di questa estate, il rock sta prendendosi le sue belle rivincite dopo anni di strapotere hip-hop. Conferme eloquenti per i Green Day (album dell’anno) e i Gorillaz (miglior gruppo), e perfino per i vincitori della sezione italiana (i Negramaro). Significative ma scontate anche le affermazioni dei Chemical Brothers (per il miglior video), e dei soliti eroi del pop: Robbie Williams, i Coldplay, Alicia Keys e i Black Eyed Peas. Inutile aggiungere note sulla pochezza del contesto in cui l’Evento è stato cucinato in quel di Lisbona. Niente di nuovo dunque sotto il sole d’Occidente. Semmai preoccupa la mancanza di esponenti della nuova canzone d’autore planetaria, e più in generale, di emergenti capaci di uscire dai cliché imperanti: basti pensare che il premiato tra le nuove stelle è stato James Blunt, giovanotto anglosassone di sicuro talento, ma certamente tutt’altro che originale. È chiaro che non è certo in questo tipo di fiere che è possibile trovare innovatori: giacché MTV è da sempre un tempio che consacra e non certo una confraternita di sperimentatori. Ma proprio la sua imprescindibilità cui accennavo in apertura è un guaio tutt’altro che irrilevante. Perché se non funzioni sul video puoi scordarti di vendere, e se non vendi puoi scordarti di sopravvivere, visto che i mecenati oggi sono più rari dei cocomeri antartici… E discorsi similari valgono anche per la scena italiana, magari aggiungendo alla parola video, anche la parola radio. In altre parole il problema non è l’esistenza di MTV, come di Sanremo o di qualunque altro baraccone commercial-mediatico: il problema che latitano alternative credibili – e tutelate… – in grado di contrastarne lo strapotere mediatico. In questo impero dell’omologazione globalizzata è sempre più difficile sfidare le correnti e le forze gravitazionali del business. Forze di gravità, sì: giacché oggi si premia soprattutto una leggerezza che è parente stretta dell’inconsistenza (non solo melodica, ma anche e soprattutto contenutistica) a tutto svantaggio di chi, sforzandosi di combattere la banalità del piacionismo, precipita nelle sempre popolose nicchie degli sfigati. Bei tempi quando il rock era considerato l’avanguardia più creativa della società. Oggi è solo un agget- tivo vuoto di significato, se non per un imbolsito miliardario catodico la cui demagogia da strapazzo sta provando a nobilitarlo al ruolo di sinonimo di tutto ciò che è o dovrebbe essere giusto, puro, trendy. E allora, santa pazienza, viva la lentezza: guarda caso il nemico numero uno della video- music… LEOPOLDO VERONA LA BALLATA DI GIBÌ E DOPPIAW Azioni Musicali/Azur Un CD-Rom speciale, nato dalla collaborazione tra Walter Kostner, ideatore di Gibì e Doppiaw, e Leopoldo Verona, poeta e cantautore. Canzoni che nascono dal bisogno di giustizia, nonviolenza, felicità, fratellanza universale a cui Walter Kostner e Leopoldo Verona aderiscono. Il titolo è quello della prima delle cinque canzoni proposte: La ballata di Gibì e Doppiaw. Oltre alle canzoni, il CDRom contiene una fascia multimediale con alcuni cartoon di Gibì e Doppiaw (tratti dalla coprododuzione Rai e Azur); la proposta di un’animazione del Piriporo da parte di un gruppo di bambini e ragazzi di una scuola laziale; e Walter Kostner mentre disegna i suoi due personaggi. I testi delle canzoni si possono leggere in Pdf e nel vivace libretto di accompagnamento, ricco di foto e notizie. Distribuzione Azur-Loppiano, euro 10,00 (+ spese postali). Azur – via Montelfi 8 – C.P. 71 – 50064 Incisa Valdarno (FI) – tel. 39 0558339500 – email gb-w@loppiano.it