Movimento dei Focolari e abusi in Francia
“Non ci sono parole adeguate ad esprimere lo shock e il dolore che provo per il male che è stato fatto ai danni di bambini e ragazzi da parte di JMM e – devo dirlo con grandissima sofferenza – non solo da lui. A tutte e tutti voi, a ciascuna e ciascuno personalmente, insieme al copresidente Jesùs Moràn, e a nome del Movimento dei Focolari, chiedo umilmente perdono“. Lo ha dichiarato Margaret Karram, presidente dei Focolari, dopo la presentazione del report dell’inchiesta condotta da un organismo esterno e indipendente sui casi di abusi sessuali che hanno coinvolto il Movimento in Francia. Nel rivolgersi alle vittime, Karram ha aggiunto: “In questo momento ogni mio pensiero ed espressione va a voi che avete subito un crimine gravissimo che in molti casi ha rovinato la vostra vita”.
L’indagine è stata affidata il 23 dicembre 2020 dai Focolari alla società britannica GCPS Consulting, un organismo indipendente la cui missione è da sempre quella di aiutare le istituzioni a migliorare i loro sistemi di prevenzione e segnalazione degli abusi. Per garantire l’integrità, la qualità e l’affidabilità del processo di indagine e dei suoi risultati, il Movimento dei Focolari ha anche nominato Alain Christnacht, già alto funzionario francese, come supervisore indipendente, senza alcun legame con il Movimento.
L’organismo indipendente ha ricevuto delle testimonianze che coprono il periodo 1958-2020 e che mostrano in maniera chiara che JMM si è reso responsabile di abusi a diversi livelli su almeno 26 vittime. “Dobbiamo riconoscere – ha dichiarato Karram – che nonostante il bene che il Movimento ha operato nel corso della sua storia, in questo ambito abbiamo fallito nella vigilanza, nell’ascolto e nell’accoglienza del grido d’aiuto di molti: questo non può più accadere ed è in totale contraddizione con i valori che il Movimento dei Focolari con la sua spiritualità cristiana è chiamato a vivere. Mi impegno a nome del Movimento dei Focolari a rispondere con azioni, misure di ascolto, accoglienza e prevenzione, alle raccomandazioni finali formulate dall’indagine indipendente”.