Molto forte, incredibilmente vicino

il film racconta di Oskar che, dopo la morte del padre, si lancia in una disperata caccia al tesoro per New York, alla ricerca di un mistero da svelare.
Una scena del film

Tratto dal romanzo di Jonathan Safran Foer, il film racconta di Oskar, un ragazzo geniale ma con problemi relazionali che, dopo la morte del padre nell'attentato alle Torri Gemelle, si lancia in una disperata caccia al tesoro per New York, convinto che il padre gli abbia lasciato un mistero da svelare. Dolore, rabbia, frustrazione, disagio mentale: peccato che temi così forti siano smorzati dalla confezione levigata di un film che pure a tratti riesce a regalare bei momenti (quando in scena c'è Max von Sydow). Ma spesso si sconfina nel patetico, nonostante gli ottimi attori e una sceneggiatura inappuntabile.
Regia di Stephen Daldry; con T. Horn, T. Hanks, S. Bullock, M. von Sydow.
 
Valutazione della commissione nazionale film: complesso, problematico.

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