I molestatori vanno aiutati. Come?
Attrici, atlete, politiche… sembra senza fine l’elenco delle vittime di molestie, violenze sessuali e abusi che sta venendo alla luce – a livello internazionale – negli ultimi mesi in tutti i settori della vita sociale. Secondo i dati contenuti nel rapporto di Eures, piattaforma per le ricerche economiche e sociali, nel 2016 i femminicidi sono aumentati, passando dai 142 del 2015 a 150, con un +5,6%. Nei primi dieci mesi del 2017, se ne contano già 114.
Il numero più alto di femminicidi è stato registrato in Lombardia, seguita da Veneto, Campania ed Emilia Romagna. Nel 2016, il 76,7 per cento degli omicidi è stato commesso da persone che avevano un rapporto affettivo con la vittima.
Ma allora come difendersi? Ma soprattutto, come aiutare il violentatore (o molestatore o stalker) a non commettere più lo stesso reato? Ce lo spiega nel video che segue Nunzia Alessandra Schilirò, vicequestore aggiunto della Polizia di Stato, a capo della IV sezione della Squadra mobile di Roma.
Guarda i video precedenti:
Femminicidi, attenzione ai campanelli d’allarme
Accogliere senza pregiudizi le vittime di violenza