Millecinquecento in più

Gli ultimi dati Istat sulla natalità registrano, per il 2001, 544 mila nascite, con un aumento rispetto all’anno precedente di 1500 nuove unità. Anche se il tasso di natalità per il complesso del paese rimane invariato rispetto al 2000, il leggero aumento interrompe la serie negativa iniziata nel 1993, che aveva portato l’Italia all’ultimo posto nella natalità in Europa. La sociologa Di Nicola commenta così l’inversione di tendenza: “Un figlio è oggi l’unico investimento sicuro per il futuro. Ecco perché le famiglie italiane sono tornate a puntare su di lui. In passato, la paura del futuro portava ad un atteggiamento di chiusura e di rifiuto della vita nascente. Oggi la frase dominante sembra essere: quello che resta sono i figli”. L’Onu e la droga Alla Conferenza mondiale sugli stupefacenti di Vienna, il responsabile per la gioventù Berterami della Undpc (l’organismo Onu per la prevenzione e la lotta alle droghe) ha illustrato le nuove linee guida. Si tratta di un programma globale per la gioventù con nuovi metodi di approccio, lontani da prediche e moralismi. Si punta invece su messaggi positivi da proporre ai ragazzi, tesi a rafforzare la loro personalità e potenzialità, a creare in loro l’autostima. Insomma, messaggi che forniscano loro modelli di vita e di comportamento. L’Onu richiama all’ordine anche i genitori: devono creare stimoli nelle giornate dei propri figli, mentre affida ai giovani il compito di parlare e convincere i coetanei. Il lavoro di questo programma (detto Global youth program), portato avanti da oltre 40 Paesi del mondo, verrà aggiornato in tempo reale sul sito www.undcp.org Piercing Negli Usa, la moda del piercing (la perforazione di parti del corpo per infilarvi gioielli metallici) è diventata travolgente, quasi un’epidemia. La conseguenza è che sono migliaia le infezioni generate. La Fda (Food and Drug Administration) si sta occupando del fenomeno e contemporaneamente molti centri psichiatrici lo stanno studiando. Intanto, Janeen Darlymple, mamma e deputata repubblicana del New Hampshire, è passata all’azione. Ha proposto una legge che vieti di perforare una persona inferiore ai 18 anni, senza il consenso previo dei genitori. Secondo lei: “È un dovere di noi genitori proteggere i nostri figli adolescenti dal fare cose di cui si pentiranno quando saranno più maturi”. Nuovi padri In Lombardia, nell’ultimo anno, è triplicato il numero dei padri che lavorano e che hanno richiesto di poter usufruire dei congedi parentali, cioè dei permessi previsti dalla legge per astenersi dal lavoro onde accudire i figli fino agli otto anni di età. Segno che, “nonostante la forte asimmetria che ancora esiste tra donne e uomini nella distribuzione dei compiti famigliari – osserva Pisani, assessore regionale alle pari opportunità -, stanno emergendo, soprattutto tra i giovani, nuovi stili di vita, anche in relazione alla cura dei figli”. Per far conoscere meglio la normativa, l’assessorato regionale alle Pari Opportunità e l’Associazione per la famiglia di Milano hanno realizzato l’opuscolo Nuovi padri che contiene, insieme al testo della legge, testimonianze di genitori che se ne sono serviti e consigli pratici per usufruirne. Paghiamo le nonne Il governo inglese sta cercando di incentivare l’occupazione delle madri che vivono sole con i bambini, in modo da limitare il ricorso al sussidio di disoccupazione. Se la proposta dovesse passare, alle mamme verrà offerto uno scambio di servizi: invece dell’indennizzo di disoccupazione, le ragazze-madri riceveranno un’indennità per pagare la nonna o il parente che cura il bambino, consentendo loro di lavorare.

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons