Milano: stop ai diesel più inquinanti
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha deciso di invertire totalmente la rotta e dichiarare guerra ai veicoli diesel. Dal prossimo anno, e precisamente dal 21 gennaio, il capoluogo lombardo chiuderà i varchi ai veicoli diesel più inquinanti (Euro 0, 1, 2 e 3), che quindi non potranno più circolare in città.
Il 21 gennaio prossimo, infatti, entrerà in vigore la prima fase della Lez, ovvero Low emission zone, una zona a traffico limitato grande come tutto il suo centro abitato. L’obiettivo è quello di arrivare al 2025 con lo stop totale a tutti i veicoli diesel. Infatti, da ottobre del 2019 si continuerà con la seconda fase della Lez, cioè lo stop anche dei veicoli diesel euro 4.
Si arriverà quindi «al 2025, quando i Diesel non circoleranno più», ha spiegato il sindaco Sala, che ha aggiunto che i cittadini devono poter «assorbire queste nuove pratiche un po’ alla volta. La nostra filosofia non è fatta di divieti, ma da accompagnamenti».
Milano soffre soprattutto d’inverno a causa dello smog. I milanesi conoscono bene i continui blocchi del traffico per il superamento dei livelli del Pm10. Nonostante già esista una zona a traffico limitato – Area C – che riguarda solo il centro città, in cui è vietato l’accesso ai Diesel più inquinanti, non si riesce a risolvere il problema dell’aria inquinata. Con la Lez il Comune farà un ulteriore passo avanti nella lotta allo smog, installando 180 varchi di ingresso in città con altrettante telecamere per controllare gli accessi e sanzionare chi non rispetta i divieti.
Dal prossimo 21 gennaio «saranno circa 12 quelle accese – ha spiegato l’assessore alla Mobilità del Comune, Marco Granelli – mentre i varchi con la relativa segnaletica saranno già pronti» entro la fine del 2018.
Ma come faranno i commercianti e i lavoratori che non possono fare a meno dell’auto? Il Comune ha pensato anche a loro, predisponendo un bando da 6 milioni di euro per il cambio dei veicoli commerciali diesel.