Milano Fashion Week
Le luci si sono accese su Milano, dal 17 al 22 settembre, la capitale italiana della moda ospita infatti stilisti internazionali e modelle famose per uno tra gli eventi più attesi dalla città, la Milano Fashion Week. Gli occhi delle grandi riviste di moda, dei curiosi e degli esperti sono tutti rivolti verso le vie principali, Piazza del Duomo è adibita a festa, luci, negozi aperti, il lusso è il protagonista indiscusso e per i meno fortunati, che non sono riusciti ad ottenere un invito speciale per partecipare alle sfilate, idee e anticipazioni su quella che sarà la moda per la prossima primavera/estate, si possono rubare passeggiando per le vie milanesi, dietro ogni angolo si può incontrare una modella.
Alcuni tra i più grandi nomi italiani hanno già sfilato: Gucci, Max Mara, Armani, Fendi, Cavalli, Prada, Missoni, Versace e molti altri, che con le loro sfilate e i loro nuovi modelli hanno appena deciso quali saranno le forme e i colori per l’estate che verrà. Non delude la sfilata di Fendi, una tra le più attese per l’attenzione ai dettagli e agli accessori, la maison gioca con abiti che non arrivano al ginocchio, svasati verso la fine, bracciali grandi in pelle o cuoio, borse piccole, fantasie floreali su tessuti preziosi e delicati come organza e tulle.
Si sbizzarrisce di più Roberto Cavalli, le sue modelle indossano abiti lunghi con spacchi vertiginosi creati grazie all’utilizzo di più strati di tessuto sovrapposti. Le fantasie, considerate da sempre un punto di riferimento per la moda, anche in questa collezione giocano un ruolo fondamentale: celeste, bianco, viola e corallo vengono accostati creando abiti eleganti e principalmente da sera.
È un ritorno al passato invece la sfilata di Prada, il tessuto più utilizzato è il broccato, seguito dalla garza e la tela grezza, gli abiti sono rigidi, le gonne scendono a tubo, abbinate a zoccoli di legno e calze che arrivano sotto il ginocchio. Prada sceglie per questa sfilata colori bui come il marrone e il nero, le cuciture e i dettagli sono invece più chiari, il tema di base è la povertà. Molti anche gli stilisti che hanno giocato sulle trasparenze, gli abiti Blumarine, ad esempio, trasformano le modelle in vere e proprie sirene, arancione e verde i colori prediletti.
E queste sono solo alcune delle tantissime collezioni che sfileranno e come ogni anno, accanto ai grandi nomi, presenteranno le loro idee anche i nuovi giovani stilisti, che durante la fashion week hanno l’opportunità non solo di imparare ma anche di farsi conoscere.