Midnight in Paris
Una fiaba morale, dove un mediocre scrittore di successo di Hollywood in gita a Parigi, si ritrova catapultato nella Parigi degli anni Venti.
Midnight in Paris è una fiaba morale, sulla scorta di La rosa purpurea del Cairo, dove un mediocre scrittore di successo di Hollywood in gita a Parigi, per un misterioso paradosso temporale, si ritrova catapultato nella Parigi degli anni Venti, in compagnia di artisti del calibro di Hemingway, Picasso, Dalí, Stein, Scott Fitzgerald e via dicendo. Per Allen è il pretesto per disegnare una scintillante metafora sulle nostre vere o presunte “età dell’oro”, sulla nostalgia come via di fuga da un presente che ci appare sempre meno interessante rispetto a un passato mitizzato e che ci impedisce di vivere la nostra vita oggi. Anche se il film risulta un po’ troppo elitario, è un piacere rivedere la classe del regista newyorchese tornare a risplendere.
Regia di Woody Allen; con Owen Wilson, Rachel McAdams, Michael Sheen, Nina Arianda, Kurt Fuller, Tom Hiddleston, Corey Stoll, Mimi Kennedy, Adrien Brody, Marion Cotillard, Alison Pill, Kathy Bates, Gad Elmaleh, Carla Bruni.
Valutazione della commissione internazionale film: consigliabile, brillante.