Mia figlia di 17 anni è incinta

«Abbiamo tre figli e lavoriamo entrambi. Arriviamo così stressati alla fine della giornata, anche per le preoccupazioni economiche, che spesso non troviamo neanche il tempo di guardarci negli occhi. Per cui, quando l’altro giorno nostra figlia di 17 anni ci ha comunicato di essere incinta, per noi è stato un colpo molto duro...
Una scena dal film "17 ragazze"

«Abbiamo tre figli e lavoriamo entrambi. Arriviamo così stressati alla fine della giornata, anche per le preoccupazioni economiche, che spesso non troviamo neanche il tempo di guardarci negli occhi. Per cui, quando l’altro giorno nostra figlia di 17 anni ci ha comunicato di essere incinta, per noi è stato un colpo molto duro. Ci siamo posti tante domande: come gestire la nuova situazione? Dove abbiamo fallito come educatori? Cosa avrebbero detto parenti ed amici? Come avremmo fatto a crescere un altro figlio, quando ci sembra già di vivere al limite delle nostre possibilità?».

A.M.

 
Comprendiamo lo shock iniziale; non è facile accettare subito una situazione come questa. D’altra parte, in una società spesso così poco attenta ai valori e che riduce tutto a puro strumento di consumo, diventa difficile per tanti giovani resistere alle continue sollecitazioni a cui sono sottoposti anche nel campo della sessualità. Per questo non tutte le loro fragilità sono da attribuire ai genitori. Certamente questa occasione vi servirà per riflettere, per migliorare; ma fatelo con serenità, certi che anche attraverso un errore un figlio può maturare.
Intanto bisogna sottolineare che tanti giovani, in circostanze simili, scelgono la triste strada dell’aborto, per cui innanzitutto bisognerà valorizzare e sostenere questa ragazza che ha il coraggio di accogliere una nuova vita; essa, aldilà di come sia stata concepita, ha sempre un valore incommensurabile. Le preoccupazioni economiche sono comprensibili, ma non devono spaventarci; occorrerà certamente ridimensionare le spese, ma la gioia per un nuovo bambino, che viene a vivere nella vostra famiglia, vi ricompenserà abbondantemente.
Teniamo però presente che non si tratta di crescere un altro figlio, ma un nipotino. Cercate di avere sempre questa consapevolezza per aiutare la ragazza ad assumersi progressivamente le sue responsabilità materne, aiutandola concretamente quando occorre, ma senza sostituirsi a lei. Ci sembra molto importante l’armonia tra voi due. Cercate sempre di coltivarla; essa vi aiuterà a capire volta per volta come gestire al meglio la situazione.
Non accennate al papà. Se possibile, coltivate il rapporto anche con lui, senza pensare subito al matrimonio; questo dovrà essere una scelta libera, non influenzata da necessità, come potrebbe essere una gravidanza. Andiamo avanti con fiducia. Un bambino che nasce è sempre una speranza, un sorriso di Dio sull’umanità. 

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