Megliounlibro festeggia i 25 anni al Salone del Libro di Torino
Nell’era della pandemia la lettura ha “salvato” molti: tenendo compagnia, sollevando il morale, sottolineando i valori di sempre. E’ evidente: il libro è una risorsa. E cercare il titolo giusto è diventato un must. Giusto, per situazione ed età. Megliounlibro fa questo da 25 anni. Una sorta di libraio virtuale, di quelli che una volta sapevano consigliare ad uno ad uno… Titoli selezionati nel mare delle proposte editoriali. In Italia è stato il primo esperimento non profit nel settore, e se è sopravvissuto alle intemperie è perché ha abbonati “che credono nel progetto”, in una lettura che trasmetta bellezza, perché il tempo di leggere tutto non c’è. Obiettivo? che le persone leggano di più e meglio, individuando i libri di valore in circolazione e diffondendoli col passaparola.
Il trimestrale è ideato da una redazione tutta al femminile: la direttrice, Laura Prinetti, docente all’Università Cattolica, e altre 4 donne – una architetto, due prof di liceo e una professionista che proviene dal pianeta editoria- più una squadra di collaboratori, giovani e meno, docenti universitari, prèsidi e anche studenti. Tutti volontari, tutti preparati a vagliare l’aspetto estetico e formativo delle opere. La sfida è trovare i classici del futuro, le “perle”. Quei libri che, pubblicati oggi, vinceranno la gara con il tempo. E spesso tra i titoli apprezzati e recensiti, tanti libri delle Edizioni Città Nuova.
Al Salone del libro di Torino, domenica 22 maggio, due sono gli eventi in programma per festeggiare il traguardo dei 25 anni di vita:
Al Padiglione 3 StandN132:
h. 15.00 Laura Prinetti racconta perchè “leggere è scegliere” e dialoga con l’ospite, lo scrittore Paul Bakolo Ngoi, autore di “Nonno raccontami una favola”, ispirato dal nonno che gli raccontava storie sul fiume Congo.
h 16.45 LA REDAZIONE si racconta: “Una storia, mille progetti”: il metodo di selezione dei libri, la scrittura delle recensioni, la scelta degli albi illustrati, la formazione ai giovani, il lavoro con le scuole e l’immancabile brindisi. Introduce Claudia Pintus, docente dell’Università telematica Pegaso.