Simonetti, una vita per la patristica

All'età di 91 anni si è spento, nei giorni scorsi, uno dei massimi esperti del cristianesimo antico, collaboratore e amico di Città Nuova. Il ricordo dell'ex direttore editoriale del Gruppo.

La recente partenza da questa vita del prof. Manlio Simonetti suscita molti ricordi, sensi di gratitudine e di riconoscente amicizia. Riconosciuto studioso di fama internazionale, ha accolto l’invito dell’amico prof. Antonio Quaquarelli a legare il suo nome ad una delle collane più prestigiose di Città Nuova: la Testi Patristici, di cui ha curato il primo volume. E ha sostenuto l’affermarsi editoriale di questa neonata collana partecipando a numerose presentazioni dei volumi che l’hanno via via arricchita.

Si è sempre reso disponibile a fornire preziose indicazioni, consigli e incoraggiamenti relativi all’ambito delle pubblicazioni patristiche che la nostra editrice ha promosso in misura crescente per vari decenni. Come pure ha più volte partecipato e dato prestigio a convegni promossi da Città Nuova dedicati ad autori, come sant’Agostino, e tematiche della letteratura cristiana antica.

testi-patristiciUn contributo editoriale di grande rilevanza lo ha dato poi alla progettazione, alla programmazione e all’avvio della pubblicazione delle Opere del grande Origine, alla cui conoscenza ha dato con i suoi studi un contributo magistrale e determinante. Si è trattato di mettere mano ad una collana che, editorialmente, presentava complessità non indifferenti, a partire dalla individuazione e dal coinvolgimento dei curatori dei singoli volumi.

Ma oltre all’indubbio contributo scientifico che il prof. Simonetti ha dato alle nostre edizioni, resta il valore aggiunto della sua umanità, dell’equilibrio nei giudizi, pur necessari, e della saggezza nel dare pareri e nel suggerire indicazioni.

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