«Mafia nigeriana» diventa una docuserie
Black mafia
Il 10 dicembre, su Rai 3, andrà in onda Black mafia, una docuserie ispirata a «Mafia nigeriana», reportage narrativo scritto da Sergio Nazzaro e pubblicato da Città Nuova nel 2019. La serie è nata per volontà di Andrea Di Consoli ed Enrico Bufalini dell’Istituto Luce, ed è prodotta da Bronx film, con la regia di Romano Montesarchio.
Mafia nigeriana
Il libro racconta le attività criminali della mafia nigeriana (che, in Italia, controlla traffici milionari legati alla cocaina e alla prostituzione) attraverso la ricostruzione dell’operazione Athenaeum, la prima indagine della Squadra antitratta di Torino, guidata da Fabrizio Lotito, impegnata da anni nel compito di salvare dallo sfruttamento molte donne, spesso minorenni, che arrivano in Italia sole e senza documenti.
La Squadra antitratta
«L’intuizione – ha dichiarato Sergio Nazzaro all’ANSA – nasce grazie al procuratore Giancarlo Caselli, quella di avere una squadra speciale permanente contro la tratta, ed è stata un’idea rivoluzionaria. Non è un problema che si affronta improvvisando, rimane purtroppo attuale con i grandi flussi migratori che diventano terreno di caccia di trafficanti di esseri umani. La polizia locale, quindi, può avere un ruolo centrale perché opera direttamente sul territorio, e soprattutto si affronta organicamente uno dei peggiori crimini contro l’umanità, ovvero il traffico di esseri umani».
La docuserie
Servendosi di documenti esclusivi e di interviste ai protagonisti – oltre al commissario Fabrizio Lotito e all’ex procuratore di Torino Giancarlo Caselli, intervengono nel documentario anche l’autore, Sergio Nazzaro, e il magistrato Stefano Castellani – Black mafia offre al telespettatore il racconto di come la mafia nigeriana si sia, negli anni, strutturata e ramificata nel nostro Paese e nel mondo.