L’India si sta preparando a celebrare un anniversario importante: il centenario della nascita di Madre Teresa, nata in Macedonia da genitori albanesi, ma da tutti conosciuta come Teresa di Calcutta.

 

La lista delle iniziative che si svolgeranno il 26 agosto, data della nascita, o nel periodo immediatamente precedente o successivo, è impressionante. Oltre a quelle che si svolgeranno in diocesi e nelle istituzioni cattoliche, particolare rilievo hanno le manifestazioni promosse da enti governativi e laici.

 

L’attuale Capo di Stato indiano – una donna, l’on. Pratibha Patil – presiederà a Nuova Delhi un incontro commemorativo, mentre il governo emetterà una moneta con l’effige di Madre Teresa. Il 27 agosto, sempre nella capitale, si svolgerà il simposio internazionale “La vita ed il messaggio di madre Teresa.” Una mostra fotografica, aperta dal 23 al 30 agosto, riproporrà la vita ed il lavoro della santa.

 

A Kolkata (Calcutta) verrà organizzato un festival del cinema in suo onore. Kolkata è conosciuta per essere la capitale del cinema d’arte, oltre che patria del padre del cinema indiano, Satyajit Ray. Soprattutto però la capitale del Bengala è la città dove “la madre” ha vissuto praticamente tutta la sua esperienza nel sub-continente, tanto che i loro nomi sono rimasti legati: Madre Teresa di Calcutta.

 

Il centenario ripropone agli indiani la figura di questa donna che tutti identificano con il cristianesimo vissuto e che resta punto d’incontro per tutti, a qualsiasi religione e ceto sociale appartengano.