Per la prima volta, la commemorazione della Riforma, iniziata 500 anni fa con le famose 95 Tesi di Martin Lutero (1483-1546), non è più caratterizzata dalla critica vicendevole, ma è sostenuta congiuntamente dalla Chiesa luterana e dalla Chiesa cattolica, in un modo che denota legame ecumenico. Ad essere decisivo, per quest’avvicinamento tra le Chiese, è soprattutto la nuova valutazione di Lutero, non più guidata da pregiudizi, ma che cerca di comprenderlo nei suoi obiettivi teologici. Ed è questa l’intenzione del libro Lutero. L’uomo della rivoluzione. In 25 capitoli, Dal Bello illustra le tappe salienti della vita di Lutero: dal suo ingresso in monastero, nel 1505, alla Dieta di Augusta del 1530. Quest’opera è un piccolo gioiello, perché l’autore ha il dono di divulgare contesti teologici e storici complessi, rendendoli comprensibili. Ne viene fuori un ritratto di Martin Lutero scritto in modo brillante, che ci si augura trovi molti lettori.

Autore: Mario Dal Bello

Città Nuova, € 13,00