Lordine delluniverso
Sant’Agostino - Città Nuova
Come si può conciliare la presenza del male nel mondo con il credere in un Dio buono e perfetto? E che dire della evidente razionalità dell’universo e del suo ordine, che non dipendono dall’uomo? Come conciliare Giustizia e divina Provvidenza? Come impostare l’educazione morale e civile dei giovani? Chi è il filosofo, tra soggezione alla sensibilità e dominio razionale?
Agostino non si sottrae alla riflessione su questi problemi, tanto complessi da far tremare i polsi. Lo fa con il suo metodo preferito, cioè il dialogo con i suoi amici/discepoli, ai quali si aggiunge anche la madre Monica con le sue stimolanti osservazioni. Siamo intorno al 387 e con questo testo inizia la riflessione di Agostino sul problema del male.
La lunga, densa e chiarificatrice introduzione di Giorgio Benelli ci introduce alla lettura e vale da sola l’acquisto. Un altro gioiello nella Piccola Biblioteca Agostiniana.