ll mondo di Charlotte: l’influencer della Gen Z
Creatività, spontaneità e social network. Sono questi gli elementi del successo dell’influencer Charlotte M, 14 anni, studentessa di un liceo del pistoiese. Con i suoi video, racconta le passioni e le paure della Generazione Z. Charlotte si è recentemente aggiudicata il premio Golden creator award, assegnato da Youtube ai creatori di contenuti che raggiugono un milione di iscritti. Charlotte è seguitissima anche su Instagram e Tik Tok dove interagisce con la sua community. Si è anche lanciata nel canto e nella scrittura di libri.
Ciao Charlotte, ci racconti come è nata la tua avventura sui social?
Quando avevo quattro anni, già mi piacevano tutte le forme espressive, dal ballo al canto. Mi divertivo tantissimo. La mia passione per i video è nata quando avevo circa sette anni. Avevo visto su Youtube un video dal titolo “Vuoi diventare un sirena?”. Così sono andata da mia mamma e le ho detto che anche io volevo diventare una sirena e volevo riprendere la “trasformazione”. Una volta pubblicato il video, le visualizzazioni hanno cominciato a moltiplicarsi. È nato tutto così, un po’ per caso…
Quali sono le tue fonti d’ispirazione?
La vita di tutti i giorni. La mia quotidianità e le situzioni in cui si può trovare un mio coetaneo: le verifiche a scuola, il primo amore e le amicizie. Non c’è niente di troppo costruito, mi viene tutto spontaneo.
Molti video li fai anche con gli amici, no?
Cerco di unire le due cose. Mi piacciono entrambe: sia stare con gli amici che realizzare video. Magari dopo ci mettiamo sui libri e studiamo un po’.
Che rapporto hai con la tua community?
Mi piace relazionarmi con i miei follower. Spesso è un dialogo utile per entrambi: loro danno consigli a me e io li do a loro. Spesso mi scrivono in direct su Instagram cose del tipo: «C’è questa ragazza che mi prende in giro in classe, come posso fare?». O anche cose più banali come: «Quale felpa posso abbinare con questo paio di pantaloni?». Sono tanti i messaggi che mi arrivano. Quando riesco li leggo e cerco di rispondere se posso dare un consiglio. Mi piace aiutare le persone.
C è qualche youtuber a cui ti ispiri?
Non ho un content creator che seguo in particolare. Mi piace Youtube in generale e mi faccio ispirare da quello che vedo. È la mia piattaforma preferita perchè non ha limiti di durata. Ma adoro anche gli altri social. Poi amo guardare film e serie tv.
Ci racconti come sono nate le tue canzoni?
Era un’idea che avevo da tempo, ma non avevo mai pensato che sarei riuscita a realizzarla. Mi si è presentata questa opportunità. Sono andata nello studio di registrazione e con il produttore abbiamo cominciato ad abbozzare il testo. Volevamo fare qualcosa che potesse piacere al mio pubblico. Così è nata “I love you” e poi le altre canzoni.
Come riesci a conciliare lo studio con la tua attività sui social?
Con l’organizzazione. Ogni giorno mi faccio una mappa mentale di quello che devo fare e cerco di fare il possibile. Senza impormi nulla però: a volte preferisco passare del tempo con gli amici, o mettermi sui libri, piuttosto che fare sport.
Che nuovi progetti hai adesso?
Nuove attività che possano farmi interagire ancora di più con la mia community. Sarebbe bello si potesse fare di nuovo qualche evento fisico, quando ci saremo lasciati dietro la pandemia. Mi piacerebbe fare altre canzoni e scrivere altri libri.
Da grande cosa ti piacerebbe fare?
Fino a un mese fa avrei detto marketing, però una settimana fa avrei scelto Scienze poltiche. Mi piacerebbe anche entrare nel mondo della recitazione o del canto. Insomma, sono stimolata da molte cose, ho tante idee, poi vedremo quale sarà la mia scelta definitiva. In ogni caso, vorrei continuare in questo percorso che ho intrapreso, raggiungendo sempre più obiettivi.
Sei contenta di aver ricevuto il premio Golden creator award?
È stata una bella soddisfazione. Ho realizzato che tutti gli sforzi sono serviti a qualcosa. Il premio arriva quando raggiungi un milioni di iscirtti al canale. Mi ricordo che qualche anno fa facevo tutti i calcoli su quanto mi mancava prima di arrivare a cifra tonda.
Qual è la chiave del tuo successo?
Secondo me è legato al fatto che riesco ad essere me stessa. Alcuni si mettono una maschera, ma questo non paga. Io sono così come si vede nei miei video: allegra, solare, mi piace ridere e scherzare.
—
Sostieni l’informazione libera di Città Nuova! Come? Scopri le nostre riviste, i corsi di formazione agile e i nostri progetti. Insieme possiamo fare la differenza! Per informazioni: rete@cittanuova.it
—