L’Italia sul due
Le redazioni Rai spesso sono formate da gruppi di lavoro (registi, autori, consulenti, assistenti ai programmi e altre figure professionali) che quando “funzionano” rimangono stabilmente uniti anche in caso di avvicendamenti dirigenziali. Come delle piccole tribù di nomadi si spostano da una fascia oraria all’altra, da un canale all’altro; e anche se per un periodo si disperdono, prima o poi si ritrovano per una nuova esperienza. È il caso dell’équipe che la scorsa estate ha realizzato Uno mattina estate, impegnata in questa stagione per un nuovo programma estivo: L’Italia sul due, in onda su Raidue nel primo pomeriggio. La trasmissione si propone di raccontare gli italiani e il loro modo di vivere attraverso gli interrogativi che comunemente la gente si pone. Si parla di tutto, dalle diete ai rapporti di coppia, dai problemi fisici ai conflitti familiari. Oltre ai sondaggi (che spesso finiscono per mettere in un calderone opinioni generiche) e ai soliti esperti (lo psicologo, l’avvocato, la sessuologa), troviamo persone comuni che portano la propria testimonianza. Con sorpresa, seguendo questa trasmissione abbiamo ascoltato storie controcorrente che generalmente non trovano uno spazio dignitoso in tv, come ad esempio la testimonianza di un gruppo giovanile di una parrocchia romana che ha parlato del valore della verginità oggi. La conduttrice – Monica Leofreddi – ascolta tutti con sincero interesse, intervenendo in modo pertinente e appropriato. Qualità preziose per chi fa questo mestiere.