«L’istruzione salva il mondo». Parola di Malala
“Dateci penne per scrivere, prima che qualcuno metta armi nelle nostre mani”. Così scrive Malala, una ragazza pakistana nata nel 1997, nella zona del nord-ovest del Pakistan, dove lei abita. Solo che dal 2003 al 2009 gli integralisti islamici istituiscono il divieto per tutte le bambine di frequentare le scuole. Malala, però, già a 11 anni scrive un diario sul sito della BBC Pakistana, nelle cui pagine invoca il diritto a poter studiare. E lei va a scuola nascondendosi i libri sotto le vesti, sperando di non essere scoperta e sfida l'assurdo editto che le proibisce l'istruzione. Nel 2010 la zona ritorna sotto il controllo governativo e Malala è già diventata un simbolo per l’intero Pakistan. Il 9 Ottobre del 2012 è vittima di un attentato: le sparano e uno dei proiettili le sfiora il cervello. Sopravvive e in occasione del suo sedicesimo compleanno, davanti all'assemblea dell’ONU tiene un discorso di 12 minuti, che riportiamo integralmente con sottotitoli in italiano attraverso questo video.