L’intelligenza sociale. Verso una teoria relazionale dell’intelligenza nel quadro della pedagogia di comunione
L’Autrice propone di "guardare" all’organizzazione scolastica, alla luce di tre "piste" di approfondimento:il modello dell’intelligenza sociale, intesa come dimensione di sviluppo personale; la dinamica relazionale, vissuta comedimensione che abbraccia l’esistenza umana e l’azione sociale; infine la pedagogia di comunione che si manifesta come modello pedagogico coerente con la prospettiva educativa proposta. A questa si perviene dopo aver illustrato alcune esperienze maturate nell’ambito di programmidi educazione pro-sociale e altruistica e di pedagogia dell’apprendimento-servizio: una prospettiva educativa definita "metacognitiva" che si dimostra un percorso praticabile oggi per meglio rispondere, da una prospettiva comunitaria, alle esigenze educative della società della conoscenza.
L'Autrice propone di "guardare" all'organizzazione scolastica, alla luce di tre "piste" di approfondimento:il modello dell'intelligenza sociale, intesa come dimensione di sviluppo personale; la dinamica relazionale, vissuta comedimensione che abbraccia l'esistenza umana e l'azione sociale; infine la pedagogia di comunione che si manifesta come modello pedagogico coerente con la prospettiva educativa proposta. A questa si perviene dopo aver illustrato alcune esperienze maturate nell'ambito di programmidi educazione pro-sociale e altruistica e di pedagogia dell'apprendimento-servizio: una prospettiva educativa definita "metacognitiva" che si dimostra un percorso praticabile oggi per meglio rispondere, da una prospettiva comunitaria, alle esigenze educative della società della conoscenza.