L’immagine di Maria nel pensiero di Fichte. Alcune considerazioni sulla volontà e la beatitudine nel contesto della Wissenschaftslehre
This essay aims to investigate the presence of the figure of Mary of Nazareth within Fichte’s theological and philosophical reflection. Indeed, through the reading of a youthful sermon that German philosopher dedicates to the Holy Virgin, it is also possible to find in later works of a philosophical nature an influence of meditation on the meaning of the Incarnation in the elaboration of concepts fundamental to Fichte’s philosophical system, such as those of will and bliss. Indeed, in precisely such a mature text as The Way Towards the Blessed Life it is possible to see these concepts united in the moving description of the Mother of God, seen as an ideal of supersensible beauty and an example of religious life.
Il presente saggio si propone di indagare la presenza della figura di Maria di Nazaret all’interno della riflessione teologica e filosofica di Fichte. Infatti, attraverso la lettura di un sermone giovanile che il filosofo tedesco dedica alla Santa Vergine, è possibile riscontrare anche in opere successive di carattere filosofico un’influenza della meditazione sul significato dell’Incarnazione nell’elaborazione di concetti fondamentali per il sistema filosofico di Fichte, come quelli della volontà e della beatitudine. Infatti, proprio in un testo maturo come Cammino verso la vita beata è possibile vedere questi concetti uniti nella commovente descrizione della Madre di Dio, vista come ideale di bellezza soprasensibile ed esempio di vita religiosa.