I martiri (panegirici per Giulitta, Gordio, 40 soldati di Sebaste, Mamante)
- Autore/i Basilio di Cesarea
- A cura di: Mario Girardi
Un genere degno di rilevanza nella produzione letteraria di Basilio è quello delle omelie in onore di martiri (probabilmente sull’esempio lasciato all’autore dai nonni paterni, che dovettero subire a causa della fede le persecuzioni di Massimino). Nel volume sono contenute le quattro omelie di Basilio in lingua greca. Esse furono composte in onore di Giulitta, una ricca vedova di Cesarea condotta al martirio da un avversario che voleva dilapidare i suoi beni; del centurione Gordio, condannato alla pena capitale dal governatore Licinio; dei 40 soldati di Sebaste; di Mamante, venerato come taumaturgo. Le omelie presentano la stessa struttura narrativa: lo schema si snoda dalla presentazione del personaggio e dall’editto di persecuzione, fino al racconto della sua condanna capitale affrontata con gioiosa impazienza e sempre accompagnata da segni prodigiosi.