Il grembo di Dio (ontologia trinitaria e affezione creatrice)
La tesi svolta nel saggio è la contemplazione dell’ascensione in Cielo di Gesù: il fatto che nell’intimità trinitaria di Dio è insediato a pieno titolo – per sempre e quindi da sempre – un essere umano. Nessuna creatura abiterà mai questo spazio e questo tempo assoluto nel modo singolare in cui lo abita il Figlio. Eppure, questo insediamento, apre la certezza di una ospitalità inimmaginabile del grembo di Dio per tutte le creature, iscrivendo nella partecipazione trinitaria del Figlio la storia di Gesù e, in lui, dell’umanità. L’ontologia trinitaria e l’affezione creatrice chiedono di essere esplorate pensando fino in fondo il corpo del Signore con la libera disposizione dell’interiorità e dell’esteriorità di Dio.