Lezioni di volo
Per l’autrice, la 47enne Francesca Archibugi, le lezioni di volo sono quelle situazioni che aiutano a superare le abitudini, in cui tendiamo ad adagiarci, anche nei momenti più infelici. A passare per questo momento di maturazione sono due 18enni, romani benestanti, ma alquanto demotivati, che trovano sollecitazioni adatte a riprendersi dal loro torpore, compiendo un viaggio tra i poveri dell’India. La regista, che aveva visitato quel grande Paese anni fa, ora l’ha scelto come l’ambiente adatto, riprendendolo sempre dal vero, senza ricorrere a ricostruzioni in studio. Fin dal primo momento era rimasta conquistata dalla gentilezza diffusa, che le sembrava permeasse i rapporti in profondità. Ha seguito con cura la scelta degli attori, anche di alcuni alla prima esperienza, la qualità dei dialoghi e la recitazione. Ha mirato all’approfondimento dei personaggi, ad esempio quello di un giovane indiano, adottato e cresciuto in Italia, che non aveva mai visitato la propria terra d’origine. E forse una delle cose più toccanti è la sua ricerca della madre e la scoperta di una sorellina, assai povera. È scavato anche l’altro protagonista, un compagno ingenuo e semplice come un bambino, che inizia una relazione con una dottoressa (Giovanna Mezzogiorno), operante in una Onlus nel deserto del Thar. Ella, alla fine, lo aiuta ad accettare la propria condizione con maggior senso di responsabilità. Lezioni di volo non presenta solo problemi legati alla crescita dei giovani, argomento che la Archibugi ha da tempo mostrato di prediligere. Tocca con sensibilità, anche, altri aspetti importanti, come la dedizione ai poveri, il rispetto per la vita e il rifiuto dell’infanticidio, la trepidazione dei genitori adottivi, l’avvicinarsi sereno del padre anziano alla morte. Un mondo di sentimenti delicati, che l’autrice riesce a raccontare con profondità e leggerezza insieme; e con realismo, pur in riferimento a caratteri e circostanze fuori del consueto. Regia di Francesca Archibugi; con Giovanna Mezzogiorno, Andrea Miglio Risi, Tom Angel Karumathy.