Lettura sociologica di una novità: Gesù abbandonato nella proposta di Chiara Lubich
L’articolo si colloca nella prospettiva della sociologia della conoscenza in quanto esamina il rapporto tra idee e contesto sociale, alla luce dei recenti lavori teorici dei “social constructionists” a proposito della costruzione di un discorso “diverso”, e cioè innovativo rispetto a quelli del passato. Dopo aver delineato un possibile percorso di ricerca, si analizza il dossier della storia dei Focolari soprattutto nei suoi primi anni (1943-’49). Gesù Abbandonato come cardine dell’esperienza dei primi tempi dei Focolari esibisce la qualità di una “innovazione”? Siamo in effetti alle prese con un’ispirazione che viene elaborata e diventa un discorso articolato che verrà denominato “spiritualità dell’unità”. Ma siamo in presenza, anche sotto il profilo dell’analisi sociologica, di un discorso diverso, e se sì di quale diversità si tratta?
The article examines the relationship between ideas and their social context from the perspective of the sociology of knowledge. It starts by examining recent theories of social constructionists on authorship and authorship competencies. How can we reflect on the process of differentiation of meanings and how they eventually provoke creative re-interpretations and bring about new meanings and competencies? As a case study the article examines the history of the Focolare Movement in its early years. Jesus Forsaken is a key point in Chiara Lubich’s ‘spirituality of unity’, does this term function as a basis for creative reinterpretation? If so, how is this to be understood?